Veni Basket – SG Tiberius 62-66

(12-25, 28-37, 44-48, 62-66)

👉 SG Tiberius Rimini: Del Fabbro 22, Antolini 3, Bonfè, Bracci ne, Chiari 14, Benzi 6, Fascicolo, Polverelli 18, Bernabini 3.
All. Brienza, Vice Serpieri – Pasquini

👉 Veni Basket: Ghirelli 4, Ferraro ne, Ghedini, Sgarzi ne, Mariani 2, Patrese 20, Ludovici 1, Bulgarelli 10, Ghiselli 2, Ghirelli 9, Ramzani ne, Barbaro 4.
All. Trevisan, Vice Ardizzoni – Franceschelli

Con quattro assenti, Tiberius espugna San Pietro in Casale grazie ad una difesa coriacea e al gioco di squadra.

Con Casadei e Campajola ancora out, Tiberius ricorre ai suoi under per sopperire alle assenze di Gamberini e Nuvoli. Il primo parziale a San Pietro in Casale è ottimo, frutto di una partenza sprint di Chiari, ben coadiuvato dal solito Polverelli (12-25).

Nel secondo quarto, problemi di falli danno il via alle rotazioni di coach Brienza, con il 2009 Fascicolo in campo per 5 minuti. La difesa continua a essere di livello, e Veni riesce a recuperare “solo” 4 lunghezze (28-37).

Il terzo parziale è ancora in equilibrio, ma con l’attacco di Tiberius che si cerca ma non si trova. Sono le scorribande di Del Fabbro a regalare qualche gioia agli ospiti, mentre Veni accorcia ulteriormente le distanze grazie a un ottimo Patrese e al canestro del “bomber” Bulgarelli a fil di sirena (44-48).

All’inizio dell’ultimo parziale, l’inerzia sembra girata. Patrese segna due bombe in fila, prontamente seguito da Ghirelli, che regala il primo vantaggio rassicurante ai padroni di casa (53-48). Ci pensa Antolini a togliere il “tappo”, con una bomba dall’ala che fa esplodere la panchina. Da quel momento gli ospiti prendono fiducia e, sulle gambe, continuano a battagliare. Entrambe le squadre sono in bonus e la partita va avanti di punto in punto. L’SG si affida a un enorme Polverelli, che segna e fa segnare (chiuderà con 40 di valutazione, frutto di 17 rimbalzi, 6 assist e 9 falli subiti). La partita va avanti lentamente fino al 62 pari. A quel punto un paziente giro palla si conclude con l’assist di Bernabini per l’appoggio di Benzi, con poco più di un possesso da giocare. La difesa successiva è solida, e allora Del Fabbro arrotonda il finale dalla lunetta (62-66).

Vittoria non scontata e frutto di uno sforzo fisico coeso, che risulta fondamentale per affrontare il trittico delle prossime settimane con più serenità.

Sarà necessario recuperare gli acciaccati per preparare al meglio la gara con la quotatissima Vis Persiceto, venerdì prossimo, tra le mura della Sforza di San Giuliano.

Sempre forza SG Tiberius!