SG Tiberius – Villanova Tigers 54-61

(20-21; 29-28; 45-41; 54-61)

👉 SG Tiberius Rimini: Del Fabbro 18, Gamberini 10, Mulazzani 7, Nuvoli 3, Innocenti, Antolini F., Campajola 2, Antolini L. ne, Calegari 1, Serpieri 11, Bernabini 2.
All. Brienza, Vice Pasquini-Piva

👉 Villanova Tigers: Vandi 3, Zannoni 16, Donini ne, Polverelli 23, Signorini ne, Tamburini, Guiducci T. 3, Buo 13, Mussoni 1, Guiducci F. 2, Bollini.
All. Miriello, Vice Ravello

Tiberius ai playout con tanti rimpianti, il derby alla Sforza è degli incerottati Tigers.

Nella tana dell’SG con gli spalti sold-out, il derby va in scena con qualche assente illustre. Tra le file dei padroni di casa l’ex Andrea Buo è ancora ai box, mentre Signorini è presente per onor di firma e Vandi è in quintetto pur con un grosso disturbo muscolare.

Tiberius approccia bene con una bomba di Mulazzani e i canestri dentro l’area di Campajola e Gamberini: 7-0 in un amen e coach Miriello ferma prontamente la partita. Al rientro, Villa si affida alle fiammate dei singoli ma prende vantaggio con tre triple in fila di Buo e Vandi. Ci pensano Del Fabbro e Gamberini a tenere in piedi l’attacco gialloamaranto e a regalare ai presenti un primo quarto in equilibrio (20-21).

Nel secondo quarto arriva la prima “sliding door”: Vandi “sente tirare” dopo un contatto con Bernabini e lascia la partita. L’SG potrebbe approfittarne, anche visti i due falli di un Polverelli (incontenibile nel primo parziale), ma il gioco è monopolizzato dagli 1vs1 dal palleggio che non coinvolgono il gruppo. Per gli ospiti, con folto pubblico al seguito, Zannoni ha le polveri bagnate anche grazie ai meriti della difesa Tiberius: si va all’intervallo con pochissimi canestri da entrambe le parti (29-28).

Nel terzo quarto Villa presenta una zona 3-2, punita subito dai 6.25 da Nuvoli e Mulazzani. Tiberius prende due possessi pieni di distanza grazie alla “voce grossa” di capitan Serpieri, che prima segna da lontano e poi taglia nel pitturato, segnando ripetutamente da vicino. A rispondere al pari età ci pensa il fenomeno biancoverde Zannoni, che riesce a liberarsi dalle briglie segnando 6 punti in fila. Qualche disattenzione difensiva e il solito Polverelli consentono ai Tigers di stare a contatto, con Tiberius che non azzanna la partita (45-41).

Nel quarto parziale è monologo Villanova: Tiberius pensa di poterla risolvere coi singoli e non trova soluzioni offensive alla riproposta 3-2 di Miriello, mentre Tommaso Guiducci trova il suo unico canestro della partita a impattare (45-45). L’inerzia è girata, ed è Polverelli a cantare la liturgia funeraria delle speranze salvezza: prima con un 2/2 ai liberi, poi con la bomba che regala agli ospiti il +5 e costringe coach Brienza al timeout. L’SG prova a reagire, ma è tardi: non bastano le iniziative di Del Fabbro e altri quattro punti di un encomiabile Serpieri per fermare i Tigers, con Zannoni che segna sette punti in fila per chiudere i giochi.

Molti rimpianti per la squadra di San Giuliano: una partita ampiamente alla portata nella quale l’inesperienza di parte della squadra ha giocato un brutto scherzo.

Da martedì si tornerà in palestra per affrontare l’ultimo impegno della Regular Season, a Riccione, che definirà gli accoppiamenti nel girone salvezza. Servirà tutta la forza del gruppo per raggiungere l’obiettivo stagionale, con la consapevolezza della caratura tecnica e umana di questi ragazzi.

Forza SG Tiberius!